I nostri vigneti
38,8 ettari complessivi di proprietà di cui 8 di bosco e 30,8 di vigneti

Liste

Nasce circa 11 milioni di anni fa per erosione di terreni sovrastanti, per questo la sua composizione è leggermente diversa dagli altri terreni di Langa. Acquista infatti una completezza di macro e micro elementi che donano al futuro vino una complessità ed una longevità senza eguali. Ben visibile dai tornanti della strada provinciale che da Barolo sale verso l’antico Castello della Volta, le vigne di questo cru rinomato si estendono percirca 6,75 ha, con un’esposizione sud, sud-est e un’altitudine che varia da 270 a 330 mt s.l.m.
Cannubi e Cannubi San Lorenzo

Cannubi nasce circa 12 milioni di anni fa per sedimentazione dal mar padano. è il più famoso e rinomato cru del Barolo, citato già in documenti storici che risalgono al 1700. Ha una complessità di terroir eccellente, formato da grandi terreni marno argillosi calcarei e un clima favorevole che rendono questa collina una delle più vocate alla coltivazione della vite nel mondo.
I vini provenienti da Cannubi sono di gran lunga quelli con più eleganza e longevità in tutto il panorama vinicolo di Barolo. In questa località possediamo vigneti che hanno un’estensione di circa 1,30 ha, con un’esposizione sud, e un’altitudine che varia da 290 a 320 mt s.l.m.
Fossati

Nasce circa 10 milioni di anni fa per sedimentazione dal mar padano dopo che le placche terrestri dell’Africa si sono scontrate con quelle della penisola italica. Essendo un appezzamento relativamente giovane presenta una buona percentuale di sabbia nella sua composizione che fa si che i vini siano caratterizzati da profumi esplosivi floreali e di frutta rossa.
Si tratta di un possedimento di circa 3,20 ha con un’esposizione sud-est e un’altitudine che varia da 290 a 350 mt s.l.m.
San Pietro delle Viole

Nasce circa 9/10 milioni di anni fa ed è l’appezzamento più giovane di Borgogno, già dal nome San Pietro Delle Viole si capisce che i vini prodotti dalle sue uve sono molto profumati e talvolta ricordano il profumo di viola, è senza dubbio la vigna che dona i vini più morbidi ed eleganti che fin da subito possono regalare molte emozioni.
Questo vigneto con estensione di circa 4 ha con esposizione sud est e un altitudine che varia da 300 a 340 mt s.l.m. è situato non lontano dalla suggestiva Cappella di San Pietro delle Viole e ci ricorda quanto questo fiore entri a pieno titolo nel mondo profumato del Barolo.
Bricco Bompè

11 ettari in una delle posizioni migliori di Langa: Bricco Bombè, situato in una piccola frazione chiamata Madonna di Como. Un terroir unico, simile per certe caratteristiche a quello dell’area del Barolo DOCG, poiché si trova solo ad alcuni metri di distanza.
Bricco Bombè è un mix tra il classico “Bricco” (la cima della collina che ha un’esposizione perfetta al sole) e il “Sorì” (la parte a sud della collina appena sopra il Bricco, esposto quindi al sole del mattino). La composizione del suolo, il micro-clima e la particolare esposizione al sole rende queste vigne perfette per la produzione di Barbera d’Alba e Langhe Riesling.
Vigna Scaldapulce

3 ettari di Timorasso coltivati in una terra di confine tra Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia: il Tortonese.
Il suolo è composto da argilla molto compatta formata da un vecchio deposito marino, con la presenza anche di marna blu tipica del periodo geologico Tortoniano, stessa tipologia di terreno che caratterizza la parte centrale e occidentale dell’area del Barolo.
Il clima rigido caratterizzato da inverni freddi e forti escursioni termiche tra giorno e notte, durante il periodo di maturazione gioca un ruolo molto importante nel dare alle uve profumi estremamente eleganti e delicati. Il Timorasso è una varietà indigena di uve a bacca bianca coltivata nella zona di Tortona fin dal Medioevo. Dopo essere stato dimenticato durante gli anni ’80, il Timorasso viene riscoperto da una nuova generazione di produttori, che oggi sta restituendo vita e voce ad un territorio incredibile.